Da quando la delibera AGCOM* sul “modem libero” ha dato agli utenti la possibilità di scegliere liberamente il proprio dispositivo, sempre più persone hanno deciso di sostituire il router fornito dall’operatore con un apparato più performante e sicuro.
Questa guida nasce per aiutare chi affronta questa scelta per la prima volta, chiarendo un concetto fondamentale: la differenza tra modem e router, e cosa serve davvero per ottenere il massimo dalla propria connessione con Keenetic.
Il modem è il dispositivo che si occupa di MOdulare e DEModulare la trasmissione dei dati. In base alla tecnologia serve un MODEM o un apparato che possa parlare la stessa tecnologia con la quale il segnale viene propagato fino alle vostre case. Di seguito alcuni esempi:
-
Doppino telefonico - Modem DSL

-
Satellite - Antenna satellitare

-
FWA - Antenna radio proprietaria
-
FWA 5G - Modem 4G/5G con SIM o eSIM

-
Fibra Ottica GPON - ONT

* https://www.agcom.it/agcom-per-te/i-miei-diritti/internet-aperta-e-modem-libero
A valle di questo dispositivo (oppure integrato in un unico apparato) entra in gioco il router, che si occupa invece di inoltrare i pacchetti dati all’interno della rete locale ed eseguire le operazioni necessarie a garantire la comunicazione con Internet.
Grazie al modem libero, puoi sostituire l’apparato dell’operatore o scegliere un abbonamento senza dispositivo incluso, installando il tuo router Keenetic. In questo modo hai un maggiore controllo sulla rete, maggiore sicurezza e una connettività stabile per tutti i dispositivi smart di casa.
Ovviamente, serve un dispositivo che rispetti i requisiti minimi dell’operatore con cui si stipula il contratto. Questa procedura permette di sostituire solamente il router, nella maggior parte dei casi. Vediamo quindi, a seconda della casistica, quali opzioni sono disponibili.
-
Doppino telefonico - Modem DSL
In questo caso potrete utilizzare un modem/router qualsiasi, a patto che rispetti i requisiti richiesti dall’operatore (solitamente è possibile trovarli nelle guide online fornite dall’operatore per l’installazione di un modem di terze parti)
-
Satellite - Antenna satellitare
Per comunicare tramite il satellite è necessario utilizzare delle antenne con caratteristiche specifiche, fornite dal provider. A quel punto solitamente il provider stesso fornisce delle guide su come sostituire il router, oppure metterlo in cascata a quello proprietario ed inoltrare tutto il traffico (per Starlink abbiamo creato un articolo dedicato).
-
FWA - Antenna Radio proprietaria
L’antenna radio trasporta il segnale su una rete wireless proprietaria, alla quale è possibile collegarsi tramite cavo Ethernet. Sarà quindi possibile collegarsi con il proprio router e sostituire quello fornito dal provider, sempre che il router rispetti i requisiti minimi richiesti.
-
FWA - Antenna 4G/5G con SIM o eSIM
L’antenna, solitamente installata all’esterno dell’edificio, comunica con il router all’interno tramite cavo Ethernet. Anche in questo caso sarà possibile sostituire il router all’interno, ed in alcuni casi anche quello all’esterno, anche se consigliato ai più esperti.
-
Fibra Ottica GPON - ONT
Per collegarsi ad una rete GPON in fibra ottica serve un ONT (Optical Network Terminal), che come dice la parola stessa è un dispositivo necessario per interfacciarsi con una rete in fibra ottica. Questo dispositivo può essere fornito tramite 3 diverse soluzioni:
-
Tipo 1 - ONT SFP (Small Form-factor Pluggable) - In alcuni casi, il fornitore con cui avete stipulato il contratto potrebbe fornirvi questo dispositivo che necessita di un alloggiamento SFP per poter comunicare con il router.
-
Tipo 2 - Router con ONT integrato - Alcuni operatori forniscono un unico apparato che integra l’ONT, che gestisce la comunicazione con la rete GPON. In questo caso, la bretella in fibra ottica viene innestata direttamente sul router.
-
Tipo 3 - ONT esterno - Nella maggior parte dei casi viene fornito un ONT esterno, indipendente, che poi si collega al router tramite un cavo Ethernet RJ45. In questo caso potrete tranquillamente sostituire il router con un apparato di terze parti, a patto che, come detto più volte, rispetti i requisiti minimi dell’operatore per poter funzionare.
Se avete un contratto in essere in tecnologia GPON ma avete una soluzione del tipo 1 o 2, niente paura, potrete chiedere al vostro operatore di installare un ONT esterno per poter utilizzare un router di terze parti.
N.B. Alcuni operatori non permettono l’installazione di router di terze parti se prima non viene comunicata loro la volontà di effettuare questa operazione. Alcuni operatori richiedono anche dettagli aggiuntivi riguardanti il router che andrete ad installare, come ad esempio il MAC address.
-
Router in cascata
È possibile installare un router di terze parti anche a valle del router dell’operatore. Questa operazione può essere eseguita in diversi modi:
-
Semplice - è necessario collegare la porta WAN del Keenetic (solitamente la porta blu) ad una delle LAN del router dell’operatore, fatto ciò basterà seguire la procedura guidata. In questo modo verrà creata una seconda rete gestita interamente dal dispositivo Keenetic dove andremo a connettere tutti i nostri dispositivi. Il consiglio è quello di disabilitare il Wi-Fi sul router dell’operatore ed utilizzare solamente quello del Keenetic.
-
PPPoE Passthrough (Utente esperto) - Non tutti i router e gli operatori permettono l’utilizzo di questa funzionalità, che permette di utilizzare una connettività di tipo PPPoE anche se connessi a valle del router dell’operatore.
Detto questo, resta soltanto da selezionare il router più adatto alle vostre esigenze ed effettuare la configurazione. Per chi vuole iniziare, basterà accendere il router Keenetic e seguire passo passo la Quick Start Guide; in pochi minuti la rete è pronta, con i principali operatori già preconfigurati.
Hai ancora dubbi? Il nostro supporto tecnico è sempre disponibile, via form sul sito o all’indirizzo supporto@keenetic.it. Con Keenetic, la rete è davvero sotto il tuo controllo.